PER AMORE DI UNA DONNA di Guido Chiesa riceve il premio Bif&st “Per il Cinema Italiano” Miglior film.
Le motivazioni della giuria: “Per la capacità di raccontare con intensità e raffinatezza una storia che attraversa epoche e terre lontane, esplorando amore, identità e memoria. Per amore di una donna avvolge lo spettatore in un mistero profondo e universale, conducendolo in un viaggio emozionante alla ricerca della verità e delle proprie radici”.
Dopo oltre due anni di attesa, e uno e mezzo da quando è stato ultimato, PER AMORE DI UNA DONNA, il mio undicesimo film, trova finalmente un po' di visibilità dopo tanto ostracismo e pregiudizio: il prossimo il 25 marzo alle ore 18.30 al Cinema Galleria sarà presentato in concorso al BiFest di Bari.
Ancora senza titolo e data di uscita (comunque nel 2025), il mio 12 film di finzione.
In attesa che l'undicesimo esca dalla palude kafkiana in cui è sprofondato. È stato un piacere dirigerlo, lavorare con questi attori e una bellissima troupe.
Abbiamo scritto un film tutti insieme (LAVORARE CON LENTEZZA), divertendoci molto. E poi un altro da soli in due (LE PERE DI ADAMO), io ti trascinavo e tu stavi male, ma non ti nascondevi più. Ci siamo persi di vista, non hai risposto al mio ultimo messaggio, nella vita succede, ho capito quando era troppo tardi. Sai che cosa penso della morte, quindi arrivederci.
Ho qualche rimpianto, e alcuni ancora amareggiano.
Nicoletta Micheli, che lo aveva ideato e scritto, aveva originariamente pensato di intitolare LET IT BE il film IO SONO CON TE (2010).
Prima di scoprire che i titolari dei diritti dei Beatles non ci avrebbero permesso di utilizzare il titolo della canzone, avevamo in mente di chiedere a Sinéad O’Connor di registrare una cover del brano di Lennon-McCartney per i titoli di coda (l’aveva già cantata live in coppia con Skin).