Commetto numerosi di errori di ortografia (e grammatica). Non solo su questo sito, su Facebook o nelle comunicazioni private, ma in generale nella scrittura. Prima di tutto, me ne scuso con chi, per scelta o costrizione, mi legge. Un po' dipende dalla fretta (e il bello è che ho pure girato un film chiamato LAVORARE CON LENTEZZA...), un po' dalla distrazione, un po' perchè talvolta mi ritrovo a fare più cose contemporaneamente (tipo scrivere e allo stesso tempo scaricare fotografie di calciatori per mio figlio o cercare di ricordarmi di spegnere il fuoco acceso...). Ma sono tutte scuse.
Leggi tutto
Stanotte alle 1.15 e domani alle 9.35 va in onda su Rai Movie una puntata di Cinemag curata da Serafino Murri, in cui, bontà sua, sono intervistato in alternanza con Michel Gondry (!) sul tema della regia cinematografica.
Un amico mi scrive che in un articolo sulla rivista ROLLING STONE si dice che io avrei conosciuto e intervistato Kurt Cobain.
L’informazione è vera solo in parte.
Leggi tutto
Al netto di una certa freddezza, IDA di Pawel Pawlikowski è un film dal linguaggio funzionale a quanto vuol dire e non meramente esibizionista, splendidamente interpretato e fotografato, ma soprattutto è un film coraggioso.
Non perchè in B&N o ricorda Bresson (e in fin dei conti chissenefrega), ma perché parla di fede in Gesù senza moralismo, bensì come scelta libera e razionale.
In Europa, nel 2014, non è poco.
Ogni tanto, vedendo titoli come questo, mi chiedo: perchè mi sbatto così tanto per cercare di fare film, quando c'è già chi li fa bene, sicuramente meglio di quanto possa fare io? Pregasi evitare commenti consolatori.
Orson Welles: Non esiste la cultura cinematografica, Peter, solo un enorme mucchio di film. Bisogna tenersi aggiornati, naturale, ma con tutto il vasto mondo, non solo con i film. […]
Leggi tutto