BELLI DI PAPA' - nei cinema dal 29 ottobre

Esce il 29 ottobre il mio sesto lungometraggio di finzione, BELLI DI PAPA'.

Qui trovate il trailer, qui un'intervista.

"Come si è trovato a dirigere una commedia?"
"Benissimo, perfettamente a mio agio. E' stata un'esperienza intensa e divertente, che per quanto faticosa come tutti i set sono, sotto molti aspetti mi ha riconciliato con il fare-cinema, anche grazie al sostegno e alla libertà di cui ho goduto da parte dei produttori.".

"Ha timori su come la critica valuterà il suo passaggio dal cinema d'autore alla commedia?"
"No, ho molta stima della critica e accetto le osservazioni che mi vengono rivolte, perché se sono fatte con onestà e competenza finiscono sempre per insegnarmi qualcosa. Confido che i critici non si lascino guidare dagli stereotipi e dai pregiudizi, ma guardino il film per quel che è, e non per quello che "avrebbero voluto" fosse. D'altro lato, posso anche capire un certo disorientamento, ma sono anch'io abituato ai cambiamenti di prospettiva: non è la prima volta che faccio qualcosa di diverso rispetto ai lavori precedenti, e per me l'eclettismo non è un limite negativo. D'altro canto, ci sono critici che oggi elogiano film quali "Il partigiano Johnny" o "Lavorare con lentezza" sulle stesse testate che, all'epoca della loro uscita, li stroncarono (talvolta con recensioni degli stessi critici...). Così va il mondo: tutti hanno diritto di cambiare, per non dire il dovere".